Zone di produzione, metodi di raccolta e metodi di lavorazione andranno a modificare significativamente quello che poi noi andremmo a bere.
Il nostro compito è quello di selezionare, con l'ausilio dei migliori importatori nazionali e internazionali, i migliori chicchi di caffè verde, perchè il segreto di un vero Espresso Italiano, parte dalla materia prima.

SELEZIONE E QUALITA'

Il frutto del caffè è una drupa molto simile come dimensioni e colore alle ciliegie. La drupa è di colore verde se acerba, rosso vivo quando è matura (fatta eccezione per la varietà Bourbon che dal verde passa al giallo) e marrone  quando ha superato la maturazione ideale. All'interno della drupa si formano due semi solcati e quasi ovali, sono questi semi che una volta tostati daranno vita al nostro caffè.

Spesso le drupe di una sola pianta non maturano tutte insieme e sono necessari diversi controlli dello stato di maturazione prima di poter procedere alla raccolta, la qualità del caffè dipende non sono dalla varietà, ma anche dal grado di omogeneità del raccolto: i chicchi ancora acerbi rischiano, infatti, di conferire un gusto finale piatto e astringente alla bevanda, mentre nel caso di eccessiva maturazione e fermentazione si corre il rischio di ottenere un caffè dal gusto rancido e altrettanto sgradevole.


metodi di raccolta

Picking

La raccolta a mano conosciuta come picking è la soluzione che permette di selezionare i frutti uno per uno, lasciando sulla pianta quelli non ancora pronti. Con questo metodo si ottiene certamente un prodotto di grande qualità, sebbene il costo sia maggiore poiché richiede più manodopera

Stripping

Con il metodo stripping vengono strappate dal ramo tutte le ciliege, indipendentemente dal loro grado di maturazione.
Tramite questo metodo, più veloce e meno oneroso, nel raccolto troveremo bacche con maturazioni differenti, che causano un deprezzamento qualitativo del caffè.

Meccanico

In alcune piantagioni pianeggianti il raccolto viene effettuato con macchine, che passando sopra i filari di caffè scuotono le piante facendo cadere le ciliegie. In questo caso la qualità è molto simile a quella ottenuta con il metodo stripping e necessita una cernita successiva per evitare note non piacevoli all'interno della nostra tazzina.



metodi di lavorazione

Dopo il raccolto, le ciliegie mature, dette anche drupe, non possono essere né mangiate né tostate. Prima della lavorazione successiva è necessario rimuovere il guscio da entrambi i chicchi.

In generale, i due metodi tradizionalmente impiegati per manovrare le ciliegie di caffè sono il metodo secco o quello umido dai cui si ottengono, rispettivamente, caffè naturali e caffè lavati (anche se con il passare del tempo stanno nascendo metodi sempre più complessi per donare al caffè dei complessi profili aromatici).

NATURALE

Con il metodo Naturale le drupe di caffè raccolte vengono messe ad asciugare in dei piazzali o su dei letti sospesi (African Beds) dove vengono girate continuamente per assicurare un’asciugatura il più omogenea possibile. Una volta raggiunto il giusto livello di umidità le drupe vengono decorticate per liberare i chicchi di caffè dal frutto. In tazza questo metodo solitamente garantisce una maggiore corposità e dolcezza.

LAVATO

Con il metodo Lavato le drupe vengono spolpate e messe in delle vasche di acqua dove vengono fatte fermentare in maniera controllata fino a raggiungere il risultato desiderato. A questo punto i chicchi vengono lavati in canalette di cemento e messi ad asciugare in dei piazzali o su dei letti sospesi (African Beds).

I caffè lavati solitamente hanno unacidità maggiore e una tazza più aromatica e pulita.